Quest’anno le vacanze di Pasqua ci colgono in un periodo particolare.
La fine della quaresima non è come sempre l’occasione per riunire le famiglie, pensare alla tradizionale gita fuori porta, contare i giorni che ci separano dalla fine della scuola.
Quest’anno è una Pasqua sospesa, ovattata, scandita dai notiziari e dalle tragedie che raccontano.
Ciò nonostante per i credenti è la festa della resurrezione e, per una volta, lo sia anche per i non credenti.
Sia una festa di liberazione dalle angosce di questo periodo per tutti.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
prof. Gennaro GUARINO
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