Progetto “La scuola nel bosco dei conigli” – Per un scuola innovativa che parte dal basso

Avatar utente

Personale scolastico

0

Per un scuola innovativa che parte dal basso

 

Chi chiede innovazione nella scuola e nella società sono i cittadini più piccoli dalla nostra città Anziate, è il grado più “basso” dei gradi scolastici, una scuola non obbligatoria, cittadini, alunni di 3-4 anni della scuola dell’Infanzia e lo fanno attraverso il progetto “La scuola nel bosco dei conigli” del IV I.C. di Anzio. Un progetto ambizioso iniziato 2 anni fa e che procede a passi da gigante. La scuola “deve” camminare al passo con la società e le sue esigenze. E allora domandiamoci, quali sono le esigenze dei nostri bambini, ragazzi oggi? I genitori spesso si lamentano della loro poca autonomia, della loro fragilità emotiva, all’eccessivo uso del cellulare, dei “messaggini” che sostituiscono le relazioni frontali, della loro pigrizia , troppa TV!

 

Non sono una conservatrice, ma credo che le loro esigenze, siano rimaste quelle di sempre, muoversi, correre, giocare senza il continuo controllo o strutturazione dell’adulto, sporcarsi, scoprire, meravigliarsi e attraverso tali esperienze, confrontarsi, superare i propri limiti, le proprie paure, scoprire se stessi e le loro relazioni. Ma è possibile vivere tutte queste esperienze all’interno di un’aula, a volte per 8 ore al giorno? Il progetto che la scuola dell’Infanzia del IV Istituto Comprensivo di Anzio propone va a colmare quel vuoto esperienziale che si è creato da quando i nostri figli hanno smesso di giocare da soli in cortile o per strada con i pattini, a salire su gli alberi, da quando l’eccessiva prevenzione, pianificazione non lascia nulla al caso, all’imprevisto. Il 31 gennaio scorso nella biblioteca comunale “Chris Cappell” si è svolto il 2° Tavolo Tecnico in cui tutti coloro che sono convinti che questo progetto possa essere la giusta via, hanno creato una rete di scopo nel 2015 e si sono riuniti per programmare il percorso del 2017.

Ha aperto l’incontro il nostro nuovo Dirigente Scolastico Prof. Ferdinando Mazza, a seguire la visione di un video riassuntivo di tutto il lavoro svolto tra i partner e i bambini nell’anno 2016: l’Università degli Studi Roma Tre che sostiene la Ricerca scientifica del progetto, gli Assessorati del Comune di Anzio dell’Istruzione L. Nolfi e dell’Ambiente P. Placidi che sostengo il progetto fin dalla sua nascita, l’associazione Buccia di Mela con  l’educazione al compostaggio, l’attività con gli Scout, Legambiente, il WWF, la Fattoria Didattica “Asino chi legge ”, gli psicologi A. Pangrazi e L. Cecchini che ci aiutano a comprendere la crescita emotiva di queste esperienze ,la pediatra A. Pasquantonio che ne sottolinea i benefici sul sistema immunitario e fisico, l’Anzio Rugby che sponsorizza il gioco all’aperto, l’Assoc. Lunaria con la quale abbiamo organizzato un Worcamp Internazionale ad ottobre per 2 settimane, l’ass. “A ruota libera” con la quale abbiamo accolto 2 volontari europei per otto mesi ( presenti all’incontro)e ancora rappresentanti dei genitori  che si sono espressi in termini entusiastici del percorso dei propri figli.

     

Ultime novità: l’incremento della sezione dell’Infanzia di Villa Claudia al progetto, l’inserimento nella rete di un “nuovo” partner l’Ass. Sportiva Anzio Nuoto, il IV I.C. di Anzio come 1° scuola della Regione Lazio aderente alla rete Nazionale delle “Scuole all’Aperto” la cui scuola Polo è l’11° Istituto Comprensivo di Bologna  con il quale, grazie ad un collegamento Skype e una Lim messa a disposizione dalla biblioteca abbiamo potuto dialogare con la Dirigente F.Massaro. Per concludere un ultimo elemento positivo, la presenza al tavolo Tecnico di molti docenti della scuola Primaria del nostro Istituto che, a seguito di una prossima formazione, ritengono interessante aderire alla metodologia offerta da un progetto “partito dal basso” ma che permetterà ai nostri alunni una continuità metodologia nei gradi scolastici futuri.

Eleonora Sica
(ideatrice e coordinatrice del progetto)