Formatosi artisticamente in campo musicale, già dai tempi degli studi in Conservatorio coltiva la passione per la fotografia, affiancando fin dall’inizio all’interesse per la natura e il paesaggio, la ricerca di un linguaggio personale nell’astratto e nell’informale.
Nel ’97, l’incontro con il compositore d’avanguardia Agostino Di Scipio, fondamentale per la decisa svolta nell’attività artistica, in direzione delle arti visive. Inizia infatti un’intensa collaborazione che si concretizza in una serie di lavori che vedono la presenza di immagini proiettate negli ambienti e sulle scene di installazioni, operine, concerti… In breve si sviluppano numerose altre collaborazioni con registi, coreografi, compositori e nascono le occasioni per le prime mostre, nell’ambito di festival internazionali di teatro sperimentale e musica elettronica.
(tratto da Manilio.eu)
Docente di musica preso la Scuola secondaria di 1° grado “Giovanni Falcone” di Anzio (Roma), Manilio ha numerose passioni: la musica, la fotografia, il trekkink e le escursioni.
E’ Guida Ambientale Escursionistica iscritto all’A.I.G.A.E., frequenta con la medesima passione i terreni della montagna, della fotografia e della musica. Nell’ambiente alpinistico è noto per l’attività esplorativa che da più di vent’anni svolge sui monti dell’Appennino Centrale (Sirente, Gran Sasso…) e in particolare per essere stato tra i pionieri dell’arrampicata sulle cascate ghiacciate della Laga. Collabora con la Rivista della Montagna, la Rivista del C.A.I. e con Intraisass (rivista telematica di letteratura, arte ed alpinismo). Dal 2001 è responsabile del Gruppo Escursionistico “Semprevisa” della S.M.S. “Via Ardeatina” di Anzio (http://utenti.quipo.it/Semprevisa), un innovativo progetto di escursionismo scolastico, e dal 2003 tiene il corso di Escursionismo dell’Università Civica “Andrea Sacchi” di Nettuno.
Artista della fotografia
Manilio Prignano, viveva e lavorava a Nettuno (Roma). Le sue immagini nascono da una costante ricerca su linea, forma e colore, che si concretizza in un’attenta esplorazione delle superfici e nello studio delle reazioni della materia alla luce, con sorprendenti risultati cromatici e chiaroscurali, ottenuti senza l’utilizzo di filtri o elaborazioni, sia in fase di stampa che di ripresa.
Creava inoltre immagini intervenendo fisicamente su trasparenti e rielaborando testi e stampe con procedimenti non digitali. Autore di installazioni e multivisioni, spesso create per l’ambientazione di eventi di musica elettronica e per la scenografia di lavori teatrali e balletti. Nell’ambito di questa attività ha svolto una personale ricerca sulle possibilità di applicare alla fotografia tecniche e processi ideativi derivati dalla prassi creativa degli artisti (compositori, registi, poeti…). Ha partecipato a numerosi festival internazionali: Musica Scienza (Roma), Aree Intermediali (Roma), Corpi del Suono (L’Aquila), Poetronics (L’Aquila), Arte Multi Visione (Rieti), Estate Fiesolana (Fiesole), Ciclo Orkestra (Evora – Portogallo), Videotrip (Roma)… Sue immagini sono state esposte in diverse mostre, tra cui la personale allestita in occasione di Aree Intermediali 2000 (Roma – Vetrina Internazionale del C. N. D.).
Ciao prof!
0